Tecnica del Freddo offre una linea di strumenti base per le applicazioni più semplici destinate prevalentemente alla refrigerazione. Per le applicazioni più complesse sono disponibili dispositivi PLC di ultima generazione, corredati di pannello operatore HMI touch screen a colori che utilizzano le logiche sviluppate da Tecnica del Freddo per gestire i controlli più disparati, i processi di produzione industriale e alimentari, la climatizzazione e la supervisione degli impianti tecnologici.
I dispositivi possono comunicare con sistemi di supervisione tramite linee appositamente realizzate per condurre segnali rs485 con protocollo modbus-rtu oppure tramite reti ethernet con protocolli di comunicazione TCP IP e modbus-rtu.
Tecnica del Freddo ha quindi sviluppato un sistema di supervisione dati chiamato “TdF S.c.a.d.a.” per la sorveglianza e il comando di tutti gli impianti tecnologici all’interno degli stabilimenti:
Sorveglianza e comandi sono così disponibili in tempo reale, mentre le analisi dei processi sono possibili anche a distanza di tempo grazie alle archiviazioni dei dati. Particolari configurazioni permettono di ottenere le medesime funzionalità in siti diversi rispetto agli impianti tecnologici da monitorare. Le postazioni secondarie possono essere interne o esterne agli stabilimenti di produzione.
Quando le strumentazioni istallate e le comunicazioni lo consentono, il sistema permette di concentrare in un’unica postazione tutte le informazioni sul funzionamento degli impianti, di elaborarle per ottenere maggiori indicazioni utili alla verifica di funzionamento, alla generazione di comandi, alla gestione delle emergenze degli impianti e, di conseguenza, al controllo dei processi produttivi e di climatizzazione.
In questo modo si può ridurre il personale addetto o risorse da destinare alla sorveglianza, si possono conoscere in tempo reale le anomalie sugli impianti e si interviene tempestivamente per il ripristino delle condizioni ideali di funzionamento. Tutte le operazioni di verifica impianti e di manutenzione possono essere programmate tramite apposite segnalazioni.
La supervisione “TdF S.c.a.d.a.” è impostabile a intelligenza distribuita. Questo significa che ciascun impianto e la relativa strumentazione sono completamente autonomi dal sistema di supervisione e funzionano sia che vengano connessi o disconnessi dalla rete. Le logiche di funzionamento sono infatti residenti nei microprocessori dei singoli apparecchi installati a bordo degli impianti. Le strumentazioni con questo tipo di configurazione si definiscono “stand alone”. Attraverso linguaggi di programmazione è possibile ottenere logiche per qualsiasi tipo di controllo anche attraverso il supervisore.